Preparazione al Mich’Est

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Anche alcuni giovani animatori dell’Opera San Michele sono stati dal 24 al 26 aprile presso l’Istituto Murialdo di Albano Laziale, dove si è svolta l’annuale preparazione alla prossima Estate Ragazzi. Erano centotrenta i futuri educatori di molte opere del Centro Sud che con i propri accompagnatori si sono interrogati intorno al significato del proprio servizio a favore dei più piccoli. Il tema scelto, il camaleonte Rangoalla ricerca della propria identità in un’avventura western, ha poi richiamato l’attenzione sulla scoperta della propria vocazione di battezzati e di educatori. Non sono mancati i laboratori e le sessioni per insegnare ai giovani animatori nuove attività, balli e giochi per accompagnare la storia di Rango.

Nella S. Messa alla fine dell’esperienza, nella domenica del Buon Pastore, p. Mario Aldegani ha ricordato che è il 35° anno che, dal lontano 1981, si svolgono le tre-giorni tra le opere dell’allora Provincia Romana per preparare l’Estate Ragazzi. Il superiore generale salutando p. Gino Savino, uno degli iniziatori di allora, ha voluto ricordare come il segno di ogni chiamata del Signore siano i suoi frutti perché “ogni vocazione è per sua natura generativa”.

CON IL MURIALDO VERSO IL NATALE

presepe-murialdoDopo la bellissima festa dell’Immacolata ecco un altro appuntamento della comunità. I giochi dell’immacolata hanno visto la partecipazione di molti parrocchiani. CON IL MURIALDO VERSO IL NATALE  è il prossimo momento di riflessione per tutti gli educatori dell’Opera e per tutti coloro che sono interessati. Ci guiderà nella riflessione p. Carlo Da Gualdo, giuseppino del Murialdo. Allora tutti Sabato 14 dicembre ore 19.30 presso la sala della ricerca dell’oratorio. E’ um modo pre prepararci insieme al Santo Natale

Grande festa dell’Immacolata a San Michele

1453293_10201762342039147_1487581681_nGiorno 7 p.v., come tutti sapete, saremo impegnati nei festeggiamenti dell’Immacolata. Tra le tante iniziative che propongono usi, costumi e preparazione di specialità gastoronomiche tipiche del periodo natalizio, ci cimenteremo anche nella preparazione delle caratteristiche pettole o pizze fritte. Il coinvolgimento di tutti voi può manifestarsi anche con la donazione di un pacco di farina “00” o eventualmente di un litro d’olio (semi di girasole), così evitiamo di offrire olii di naura diversa. Chi volesse, dovesse, adda purtà il proprio contributo presso la falegnameria (Michele, Gianni, Massimiliano) al più presto, considerando i brevi tempi per l’organizzazione. Vi ringrazio tutti per la gentile collaborazione confidando in un bel momento conviviale. Cari saluti a tutti i cvznill e tutte le cvznell.

Incontro di formazione per tutti gli educatori dell’Opera

imagesIl 2 Marzo alle ore 19.30 ci sarà il secondo incontro di formazione per tutti quelli che operano nell’Opera. Ricordo che è un impegno morale assunto da tutti. Chiedo ai responsabili delle singole associazioni di darmi entro lunedì 25 febbraio l’elenco di quanti della loro associazione parteciperanno.
L’impegno si completerà con la partecipazione di tutti, anche dei ragazzi, alla celebrazione seguita da un momento conviviale che vivremo il 19 Marzo Festa di San Giuseppe. Durante la quaresima ogni associazione deve decidere in quale giorno tra quelli indicati nel programma celebrare insieme le confessioni (penitenziale). E’ importante per motivi organizzativi che uno dei padri lo sappia con notevole anticipo…buon cammino quaresimale a tutti

 

 

Anche l’oratorio di San Michele a Bergamo per il forum nazionale degli oratori

H1O si svolgerà a Bergamo e Brescia dal 6 al 9 settembre 2012. Un’occasione unica per tutti gli oratori d’Italia, nella quale incontrarsi, conoscersi, scambiarsi esperienze e riflettere insieme sul grande valore dell’oratorio. Ecco, nel dettaglio, il programma delle giornate e degli workshop che ci vedranno insieme, a condividere la nostra passione per l’oratorio. Come sapete, l’evento, si svolgerà a Bergamo e Brescia dal 6 al 9 settembre 2012. L’inizio dell’happening avviene “abitando un oratorio”. Ogni oratorio partecipante, infatti, verrà ospitato da un altro oratorio (si impegnano per tale scopo gli oratori di Bergamo e quelli di Brescia). Lo scambio permette di conoscere un modello di impostazione oratoriana (in questo caso lombarda, a cura di Odl) e intessere relazioni significative e utili fra diverse realta’ ed esperienze di oratorio.

  • 6 settembre
    Arrivi e accoglienza negli oratori di Bergamo e Brescia.
  • 7 settembre
    Per gli animatori ospitati negli oratori:
  • Ore 11:30 – Confronto e scambio su temi della pastorale giovanile, guidato da don Michele Falabretti, presidente degli oratori lombardi (ODL), presso il centro oratori bergamaschi.
  • Ore 13:00 – buffet e successivo spostamento in Città Alta, alla scoperta della Bergamo antica.
  • Ore 17:00 – Preghiera in Duomo con il Vescovo di Bergamo Francesco Beschi, delegato lombardo della pastorale giovanile.
  • Il convegno.
  • Momento collegiale presso il Centro Fiera del Garda di Montichiari (BS) (dove si trova) / (come arrivare).
  • Ore 08.15 – Apertura della segreteria e accrediti.
  • Ore 09.00 – Prima parte.
  • Saluto delle autorità – dott.ssa Elena Zanola (Sindaco di Montichiari), Mons. Gaetano Fontana (Abate di Montichiari), Mons. Nicolò Anselmi (Direttore del Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile).
  • Benvenuto di don Marco Mori (presidente del Forum degli Oratori Italiani)
  • “Una comunità che investe sull’oratorio” – S. E. Mons. Francesco Beschi (Vescovo di Bergamo, delegato Regione Ecclesiastica Lombarda per la Pastorale Giovanile).
  • “L’oratorio e le sfide educative di oggi” – prof. Giuseppe Mari (Ordinario di Pedagogia Generale, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano).
  • Ore 10.30 – Seconda parte.
  • Racconto e testimonianza della propria esperienza di oratorio.
    Conduce Antonio Terna (Formatore Cooperativa La Nuvola nel Sacco), intervengono:
    – Nando Pagnoncelli (presidente IPSOS Italia)
    – Egle e Mario Sberna (presidenti dell’Associazione Italiana Famiglie Numerose)
    – Carla Bisleri (Docente di Psicologia dell’Organizzazione, Università Cattolica del Sacro Cuore)
    Conclusioni prof. Mario Pollo (docente di Pedagogia Generale e Sociale alla Facoltà di Scienze della Formazione della Lumsa di Roma).
  • Ore 12.30 – pranzo insieme.
  • Gli workshop.
  • Ore 14.00 – ancora nei padiglioni del Centro Fiera, oltre 12 proposte d’incontro a “piccoli gruppi”, per affrontare i numerosi ambiti caratteristici della vita dell’oratorio: oratorio e catechesi, oratorio e famiglia, oratorio e comunita’, oratorio e musica, …
  • Ore 18.00 – cena e spostamento a Brescia.
  • Durante tutta la giornata saranno a disposizione numerosi stand espositivi dove, le realta’ che in questi anni collaborano con il mondo oratoriano, presenteranno, nei loro stand, le proprie attivita’.
  • La festa.

Cala il sipario sull’edizione 2012 del Mich’Est

Dopo l’ultima puntata televisiva di questo pomeriggio si conclude il Mich’Est 2012. Grandi numeri per questa edizione. 650 circa sono stati i bambini che per tre settimane hanno giocato, cantato e ballato. 150 circa sono stati gli educatori che hanno animato, sotto il sole dei vari cicloni Caronte, Minosse ecc., e hanno accompagnato questi ragazzi verso la vittoria finale. Tutti hanno vinto! Dal portinaio ai conduttori, dalle signore che nel silenzio hanno preparato i costumi alla signora che ha realizzato la testa del drago.  Insomma una intera comunità parrocchiale che ha permesso a questi ragazzi di vivere un’esperienza significativa nella loro vita. E agli educatori e gli arbitri la condivisione di un sogno che si è realizzato grazie al loro impegno. Allora arrivederci all’anno prossimo  …..

MICH – EST 2012

Il Miche-est è molto più che solo giochi estivi, è in concreto, una risposta all’amore di Dio, fatto da volontari, adulti e giovani, al servizio dei ragazzi e delle loro famiglie per aiutarli a crescere nel migliore dei modi dal punto di vista umano e cristiano attraverso giochi, laboratori, preghiera, animazione, ecc. Questa edizione prevede anche, nel primo pomeriggio, una trasmissione televisiva interamente dedicata al Miche-est. Dove i ragazzi da casa potranno continuare, intervenendo telefonicamente, i giochi che saranno proposti per aumentare il bottino dei punti della propria squadra.

Fervono i preparativi per il Mich’est 2012

Arbitri, educatori e ragazzi del Mich’est 2012 sono in agitazione per essere pronti per il 15 giugno. I preparativi scorrono con molta trepidazione. Tutti vogliono cominciare questa fantastica esperienza estiva. Le iscrizioni sono terminate. I ragazzi che parteciperanno sono più di 600. Centinaia sono i ragazzi più grandi che avranno ruoli educativi. Insomma la grande festa sta per avere inizio. Anche noi del sito cercheremo di seguire queste settimane raccontantovi cosa succede e quale squadra quest’anno si aggiudicherà il primo posto della manifestazione.  Allora non ci resta…. che seguirci!

Voglia di aria aperta

Questo inverno particolarmente rigido ha fatto si che la voglia di aria aperta si facesse sentire fortemente, e così il 26 marzo, dopo circa 5 mesi di chiusura, complice l’affermarsi della primavera, ha riaperto il parco giochi, per la gioia di bambini, mamme, papà e nonni. Fra i nostri progetti imminenti c’è quello di procedere con la manutenzione di panchine e giochi, e predisporre una pulizia generale. A proposito… c’è qualche genitore di buona volontà che vuole dedicarci un po’ del suo tempo (anche solo un’oretta)? In fondo lo si fa per il bene dei propri figli! Il parco, dal 26 marzo, è aperto tutti i giorni dalle ore 18:30 alle ore 19:45.

 

Gesù cantava?

E dopo aver cantato l’inno, se ne uscirono verso il monte degli Ulivi” (Matteo 26:30). Se ci si pone questa domanda, la risposta è si, e la prova è scritta nel vangelo. Questa circostanza si riferisce alla cena pasquale in cui Gesù era con i suoi discepoli ed è citata nel Vangelo di Matteo. Ma provando ad immaginare Gesù che cantava, magari un pò prima di questi ultimi eventi della sua vita, più nel pieno dei suoi vent’anni o della sua fanciullezza, trasale una gran gioia e una certa emozione. Avrò forse una visione un pò romantica delle cose, ma immaginare una cosa del genere fa sobbalzare il cuore. Simpaticamente non riesco ad immaginarlo stonato, ma certamente impegnato con un certo rigore nel “cantillare” i salmi così come da buon ebreo aveva certamente imparato a fare. E già perché anticamente nella tradizione orientale era normale leggere i salmi seguendo una linea melodica molto semplice che si avvicinava molto al parlato, per avere un’idea: un pò come si usa oggi nella liturgia delle ore. Gli inni i salmi e i cantici spirituali certamente seguivano questo stile canoro, semplice ed essenziale, posto che il cantare smodato era considerata una pratica pagana. Il canto quindi ha il solo scopo di enfatizzare la preghiera.

Sul tema del canto dei primi cristiani consiglio una bella lettura del libro di don Luigi Garbini, 38 anni, incaricato per i con­certi nelle chiese della dio­cesi di Milano e direttore del Laboratorio di musica ambrosiana al servizio della li­turgia (LmcsL), nella sua dotta “Breve storia della mu­sica sacra”.

Sant’Agostino diceva che pregare cantando è come pregare due volte, ed è vero! Credo però che ciò sia vero solo quando il canto è espressione raccolta di un vero sentimento di preghiera, di invocazione, di ringraziamento nei confronti del Signore. Ciò deve farci un pò riflettere su come si dovrebbe cantare in chiesa. Cantare la liturgia è un qualcosa che non deve porsi come al lato della liturgia, o come semplice elemento canoro di animazione della liturgia, ma in maniera più pregnante come forma espressiva della liturgia stessa.

Per concludere, il cantare in chiesa prende luce essenzialmente dal fine per cui lo si fa: pregare !

 

Antonio Braccio