Nel “ghetto” di Rignano il caporalato si combatterà in bicicletta

Nell’accampamento ai piedi del Gargano verrà allestito un servizio di
bike sharing con un centinaio di biciclette, per permettere ai
migranti di spostarsi. Padre Maira (Ufficio Migrantes): “Permetteremo
loro di essere indipendenti e cercare lavoro da soli. Il “ghetto” di Rignano: da rifugio spontaneo ad accampamento permanente
Sono circa duecento i braccianti stranieri che svernano nel
campo e per agosto previste 700 presenze. Con loro, volontari e
Emergency. Padre Maira: “Prima d’inverno si fermavano solo una
cinquantina di persone. Oggi è sempre abitato”

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